Diane Pernet è una giornalista, fotografa, blogger e talent scout di moda statunitense che vive a Parigi.

Inizia la sua carriera nella moda come stilista e costumista negli anni ottanta, a New York, dove per 13 anni lavora ad un marchio che porta il suo nome. Si trasferisce a Parigi collabora ai noti portali di moda Elle.com e Vogue.fr per poi approdare al cinema in “Prët-à-porter” di Robert Altman e “La nona porta” di Roman Polanski.

È inoltre la creatrice del festival ASVOFF (A Shaded View on Fashion Film), il primo festival annuale al mondo ad occuparsi dei cortometraggi di moda, che trova sede al Centre d’Art Georges Poumpidou a Parigi e che viaggia per altre edizioni minori in città come Barcellona, Milano, Tokyo. Fonda anche il blog di moda ASVOF (A Shaded View on Fashion), che trae il nome dai suoi iconici occhiali da sole neri (in inglese “shades”) firmati Alain Mikli.

 

La grande novità che vede coinvolta Diane Pernet è che circa due anni fa, dopo l’incontro con il CEO di Intertrade Group, Celso Fadelli, realizza la sua prima collezione di fragranze inedite, decretando così l’inizio di una nuova storia della profumeria di alto livello.

Quest’icona mondiale si caratterizza per il suo look estroso e fuori dai canoni standard, infatti è ben conosciuto per i suoi outfit total black impreziositi da due dettagli: un copricapo formato da un velo nero e spille che ricorda le mantille e un paio di occhiali da sole a forma di gatto che nascondono il suo sguardo.

Lo stile di Diane si definisce con un approccio “velato” alla vita e al lavoro, tanto che il team di Intertrade Group si è impegnato per ricercare delle fragranze innovative che rappresentassero al meglio la personalità di Diane.

Le boccette dei suoi profumi si distinguono perché hanno uno stile minimal e chic ed è arricchito da uno dei principali simboli della Madame Diane, ovvero un ragno in argento disegnato da Mario Salvucci, creatore di gioielli.

 

Le quattro fragranze sono state presentate il 26 settembre alla Joyce Gallery – Palais Royal a Parigi e a seguire presentiamo brevemente le loro peculiarità.

 

TO BE HONEST

Ricorda una passeggiata nei boschi e sentieri in cui possiamo trovare chiese o monasteri abbandonati, tutto è invaso dal profumo della vegetazione e del legno e da un leggera brezza di incenso. Si caratterizza per la presenza di mirra, pepe nero, legno di cedro, patchouli, vetiver e ambra.

WANTED

Rievoca un giardino tipico dell’Oriente, velato dalla foschia, abbandonato e adornato da statue di pietra ricoperte di muschio. Sono presenti note di chiodi di garofano, noce moscata, ginepro, pelle e muschio.

IN PURSUIT OF MAGIC

Dona la sensazione di essere entrato in una dimensione parallela e al medesimo tempo familiare, si ha inoltre la sensazione di trovarsi in un tempio sulle colline, dove il tempo sembra fermarsi.

Si caratterizza per la presenza di essenze di agrumi e si può dire che si tratta di una fragranza aspra, intensa, pulita e trasmette un senso di pace e protezione.

SHADED

Questa fragranza ricorda una nuotata nel mare nel corso della notte, l’incontro in segreto di due amanti è dettato dalla salsedine e da una nota di incenso. Ogni sensazione ed emozione sussiste in una profonda sferzata di vetiver, seguita da un tocco intenso di muschio e legno di guaiac.

 

 

 

Scritto da Valentina Erika Parini