Giuliana Cunéaz, nata ad Aosta ma attiva a Milano, è stata tra i primi artisti in tutta Europa ad utilizzare la tecnica 3D per la creazione di opere d’arte e quindi per fini puramente estetici.  Nel 2003 ha iniziato ad accostarsi a quella che per lei sarebbe diveuta lo strumento più fondamentale nel rapporto con la materia, ovvero la stereoscopia, una tecnica che Giuliana ha adottato per studiare ed indagare la materia nel profondo. Da qui si è fatta pian piano largo l’idea di concepire la realtà da bidimensionale a tridimensionale. Seconda l’artista l’uso del 3D non è stato dettato dall’esigenza di manipolare una realtà già esistente, bensì di crearne una del tutto parallela, quella per l’appunto tridimensionale. La prospettiva finale è però quella di ricreare una totalità delle arti poiché come da lei affermato: “Il 3D contiene tutte le tecniche dell’arte, non solo pittura e scultura, ma anche architettura, teatro e scenografia. Nei miei lavori non c’è nulla di reale e con l’aiuto dei miei collaboratori, dopo un lungo processo di animazione e di modellazione, ogni forma che creo assume una vita propria”.

Il 2 febbraio è stata inaugurata allo Studio Museo Francesco Messina di Milano “La grammatica delle forme”  la personale della Cunéaz, che come suggerito dal titolo, è un omaggio alle poesie del celebre scultore siciliano.

Nella mostra in corso  la Cunéaz propone al pubblico tre differenti interventi tra installazioni e video-installazioni che animano la chiesa sconsacrata di San Sisto, ognuno delle quali è ispirata ad una poesia di Messina e dedicata ai luoghi da lui vissuti. Nella sequenza di nano strutture realizzate dall’artista per l’occasione è quasi possibile rievocare la natura ed i luoghi descritti da Francesco Messina.

Il tempo per visitare l’esposizione è però quasi volto al termine e la chiusura verrà celebrata con un vero e proprio evento di finissage: “Il mondo in 3D di Giuliana Cunéaz. Conversazione con l’artista” è lincontro aperto al pubblico che si terrà alle ore 17.00 di martedì 28 febbraio allo Studio Museo. Questo appuntamento fornirà l’occasione non solamente per poter conoscere più da vicino il mondo 3D, ma di poter conversare oltre che con l’artista, anche con la curatrice della mostra Angela Madesani e con Alessandro Reani, modellatore e animatore 3D di Real Time.

 

Sede: Studio Museo Francesco Messina, via San Sisto 4/A – Milano

Data: martedì 28 febbraio, ore 17

Ingresso: gratuito

Date mostra: 2 febbraio – 28 febbraio 2017

Orario: da martedì a domenica, ore 10-18

Informazioni al pubblico Tel. 02 86453005 – c.museomessina@comune.milano.it

www.comunedimilano.it/museomessinawww.facebook/museomessina

Giuliana-Cuneaz_I-tigli-del-parco_2016_installazione_particolare Giuliana-Cuneaz_Linguaglossa_2017_animazione-3D-e-pittura-digitale_stampa-su-carta-cotone_cm-185-x-150