Il brand bolognese 24Bottles sfila assieme a Dior alla vigilia di Art Basel Miami, creando un’edizione esclusiva della Clima Bottle, appositamente per la sfilata Dior Men Pre-Fall 2020: insieme a questa, accompagnano la collezione maschile della Maison parigina anche creazioni e accessori di design, quali shopper raffinate, berretti eleganti e un’edizione limitata di American Air Jordan1.

24Bottles è un marchio di design sostenibile, il quale cerca di promuove uno stile di vita altrettanto sostenibile, riducendo l’impatto delle plastiche e compensando le emissioni di CO2 coinvolte in produzione, trasporto e imballaggio grazie a progetti di riforestazione internazionali, sostenuti dall’azienda stessa; il suo obiettivo, come affermato dai co-founder del brand G. Randazzo e M. Melotti, è “essere la bottiglia cult della moda”: accompagnare Dior sulla catwalk, quindi, è un primo passo molto importante per l’azienda, leader della fashion hydration industry.

Nella creazione della Clima Bottles, il brand è riuscito a sintetizzare design compatto e capacità termica, creando un oggetto di acciaio inossidabile privo di plastica, a doppia parete e isolata, e in grado di mantenere le bevande calde per 12 ore e fredde per 24; questo accessorio di design riprende il concept scelto lo scorso 4 dicembre dal direttore artistico di Dior, Kim Jones, il quale ha creato una passerella che richiamava i surfisti e gli anni Ottanta: il brand bolognese riprende i colori gialli e verde lime, oltre al lettering tipico dello stile Stussy.

Shawn Stussy era un produttore californiano di tavole da surf artigianali, riconoscibili dalla scritta del suo cognome con un pennarello: all’inizio degli anni Ottanta fonda una società che adotta questa firma come logo da mostrare su abiti e accessori, diventando uno dei marchi più riconoscibili dello “stile di vita californiano”; prima di dimettersi come Presidente della società, nel 1966, lui è riuscito ad elevare la cultura dello skateboarder, portandola nella più esclusiva cerchia di Laguna Beach.

Il produttore di tavole da surf ricompare sotto i riflettori per una collaborazione con la Maison parigina, aggiungendo grandi aspettative per la sfilata e unendo millennial e amanti del design: le lettere del marchio hanno dominato la passerella e durante tutto l’evento, insieme con i suoi accessori, sono riusciti a diffondere un’atmosfera legata allo streetwear e ai graffiti.

La collaborazione con Stussy nasce proprio dall’amore di Jones per lo streetwear e lui ricorda quando, nei quaderni di scuola, copiava il suo logo: questo il motivo per il quale il direttore artistico di Dior, per quanto riguarda l’abbigliamento maschile, ha voluto includerlo nella sua collezione, come riconoscimento del suo significato nella moda streetwear.

24Bottles x Dior - WhyNot Mag