Komma è un brand streetwear nato nel 2017 da un’idea di John Vergolani, giovane designer che, dopo anni di studio e ricerca, fa della mission una sorta di regalo: donare una parte di se al cliente – non storytelling, ma emozioni e sensazioni.
La nuova collezione FW 2020/21 si basa proprio sulle emozioni, e su una rivalutazione delle fobie, delle paure insite nel profondo della coscienza umana. Dopo la battuta d’arresto globale provocata dalla pandemia, che ha spinto Komma ad annullare la collezione SS 2020 – in favore di una donazione all’ospedale San Bortolo di Vicenza -, il team ha dato vita a “Le 4 Fobie”. Coerentemente con il proprio payoff, “It’s all about you”, Komma ha dato vita ad una linea che riflette angosce e timori, con l’obiettivo di esorcizzarle indossando i capi stessi. Protagoniste della collezione sono la filofobia, ossia la paura di innamorarsi; l’aracnofobia, la paura dei ragni; la claustrofobia, la paura degli spazi chiusi; e infine la traumafobia, licenza poetica del designer, che con questo neologismo indica la paura dei propri demoni interiori, una sorta di circolo vizioso per cui più sono le paure, più saranno le paure.
La collezione si suddivide in due completi: completo sport e completo casual. Il completo sport è composto da una felpa e un pantalone mentre il completo casual è composto da una felpa-camicia e un pantalone zip. Sono inoltre presenti anche uno smanicato e un borsello.
Negli anni, Komma è stato indossato da diversi esponenti di spicco della scena musicale italiana, e non solo: i membri della Sugo Gang – Nashley, Mambolosco, Nardi -, Boro Boro, Ludovica Pagani, ma anche figure di rilievo nel mondo dello streetwear nazionale, come Andrea Erati e Luca Cino. Pop-up temporanei ed eventi di presentazione si sono tenuti a Vicenza, Roma, Venezia e Londra, mentre al momento la collezione è disponibile online e presso il Whats’up Store di Padova.
