Giovanni Gastel il celebre fotografo italiano di moda, espone per la prima volta dietro le “sbarre”, sedici celle del carcere mandamentale di Bibbiena, in provincia di Arezzo, prendono vita attraverso le sue opere.

Avete tempo fino al 6 settembre 2015 per vedere esposte le 150 polaroid realizzate negli ultimi trent’anni di attività di Gastel, testimonianza della sua costante ricerca nel campo della comunicazione per immagine. Ogni scatto appartiene infatti a storiche campagne pubblicitarie per brand del lusso, della moda, della cosmesi; progetti condotti con originalità e un’irresistibile curiosità nei confronti di soluzioni formali ed estetiche sempre differenti.

Lo spirito giocoso, non convenzionale e irriverente dell’artista emerge con vitalità coinvolgente fin dal titolo della mostra stessa, curata da Giovanna Calvenzi e Claudio Pastrone: “La poetica ironia di Giovanni Gastel”.
Ad accompagnare la mostra, concepita come un immediato instant show, è un volume monografico della collana FIAF Grandi Autori della fotografia Contemporanea che racconta attraverso 80 opere e le parole degli stessi Gastel e Calvenzi il processo creativo dell’artista.

Bibbiena (Arezzo) | Dal 13 giugno al 6 settembre 2015
La poetica ironia di Giovanni Gastel
a cura di Giovanna Calvenzi e Claudio Pastrone
CIFA Centro Italiano della Fotografia d’Autore – Via delle Monache, 2
Orario: da lunedì a sabato 9,30 / 12,30 e 15,30 / 18,30 domenica 10,00 / 12,30

 

 

 

Scritto da Federica Sciancalepore