Pensare ad una radiografia come ad un’opera d’arte non è un concetto nuovo, ma quello che è riuscito a fare Thierry Radelet, fotografo ed artista per la prima volta, ma da sempre restauratore e diagnosta dei beni culturali, è tutta un’altra cosa.

Dal 28 aprile al 2 maggio il The Mall a Milano ospiterà la sesta edizione del MIA FAIR, la fiera italiana della fotografia d’arte. Quest’anno, per la prima volta, anche lo spazio milanese Gallerie Maspes di Francesco Maspes prenderà parte alla manifestazione, presentando una serie di fotografie di Thierry Radelet raccolte all’interno del progetto intitolato L’anima svelata. Le opere esposte rappresentano le immagini di alcuni capolavori dell’arte antica da lui radiografati nel corso della carriera, e tra questi, alcune sculture, bassorilievi e tavole policrome afferenti a grandi Maestri quali Donatello, Giambologna e Beato Angelico. Le fotografie in mostra sono state realizzate stampando le radiografie su carta fotografica applicata direttamente su Forex, oppure su supporto tessile e poi montate su telaio. Si tratta inoltre di una tiratura limitatissima di pezzi.

L’esposizione è il risultato dell’interesse di Radelet per il profondo rapporto che lega arte e scienza, le quali vanno immancabilmente ad incontrarsi in queste immagini. Specialmente prima di dare inizio ad un intervento di restauro è infatti sempre più diffusa oramai la pratica di sottoporre un’opera ad un vero e proprio “check up” facendo delle analisi chimico-fisiche; questo permette anche di poter condurre un intervento in modo più controllato e sicuro. Tra le varie tecniche diagnostiche la radiografia è in particolar modo utile al fine di ottenere informazioni preventive sia sui materiali costitutivi sia sulla struttura, così da scoprire dettagli e segreti non visibili o percepibili ad occhio nudo. Moltissimi sono i dati che può fornire un’analisi di tipo radiografico; nel caso delle opere oggetto delle fotografie in mostra è possibile per esempio osservare come siano state realizzate e quindi vedere la struttura interna, i chiodi, il numero di assi costitutive di una tavola, e persino le gallerie ed i cunicoli dei tarli.

Se consideriamo solamente l’aspetto strumentale della radiografia, questa svolge il complesso compito di tradurre in immagini il connubio tra arte e scienza, offrendo un risultato visibile e tangibile. Guardando però al di là del ruolo meramente scientifico dello strumento e pensando alla radiografia come ad una fotografia, ecco che diventa possibile “svelare l’anima” di un’opera sotto diversi aspetti oltre che quello strutturale. L’anima svelata trascende dall’idea di sola raccolta di “riproduzioni” di opere d’arte che assumono quindi esse stesse questo ruolo, ma tali fotografie, sospese sulla parete quasi come fossero prive di supporto, raccontano qualcosa di nuovo. Esse reiventano i capolavori mostrando una loro essenza del tutto diversa e mai percepita prima d’ora e li fanno rivivere di una luce nuova e contemporanea, sono la rivelazione dei segreti di un’opera nell’opera. L’osservatore può entrare direttamente in contatto con questa, può indagarla più intimamente venendo catturato e assorbito totalmente dalla magia sprigionata dalle fotografie: c’è qualcosa oltre la superficie, ed il fotografo è riuscito a scoprirlo mettendolo letteralmente nero su bianco.

Per vedere le fotografie di Radelet ci si potrà recare sia al The Mall sia nella sede delle Gallerie Maspes; una selezione di queste sarà infatti in mostra allo stand del MIA, mentre una seconda parte sarà visitabile in Via Manzoni 45. Inoltre è da segnalare che all’interno del ricco programma culturale del MIA Photo Fair 2016, durante la mattinata di Domenica 1 maggio, si terrà una conferenza/tavola rotonda intitolata “Nuove tecniche a confronto: ologramma e radiografie d’arte” all’interno della quale il fotografo interverrà per illustrare il rapporto tra la radiografia e la sua indagine.

 

 

MIA – Milan Image Art Fair 2016

Inaugurazione su invito giovedì 28 aprile

29 aprile – 2 maggio

The Mall – Milano Porta Nuova- P.zza Lina Bo Bardi

venerdì, sabato, e lunedì 11.00 – 21.00, domenica 10.00 – 20.00

Ingresso Intero: € 15 Pass 2 giorni: € 20 | Pass 3 giorni: € 30 Ridotto: € 12 (studenti fino a 21 anni; over 65) Gratuito: bambini fino a 12 anni

Informazioni Tel. / Fax +39.0283241412 info@miafair.itwww.miafair.it

 

Gallerie Maspes

29 aprile – 2 maggio

Via Manzoni 45

10.00-13.00; 15.00-19.00

Ingresso libero

Informazioni tel. 02 863885

info@galleriemaspes.com www.galleriemaspes.com

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