Nel dodicesimo #collageoftheweek si intersecano due mondi che, per caratteristiche diverse, hanno in comune quello che si può definire attitudine “hipster”: il brand fondato nel 1933 dal tennista Renè Lacoste, ora Felipe Oliviera Baptista, con la collezione FW16-17 e la filmografia del regista statunitense Wes Anderson.
Poco tempo fa, la collezone FW15 “tennis anyone?” ha omaggiato il fondatore con le tute stampate “Renè did it first”, dove Baptista si è ispirato al film “The royal Tenenbaum” del 2002 con Gwyneth Paltrow in Margot, Luke Wilson in Richie e Ben Stiller in Chas.
Dalla felpa a collo alto con zip rossa, al pantalone che richiama la divisa del “lobby boy” di “The grand Budapest hotel” del 2014, il camo è spesso presente in entrambi gli universi, dalla suit che veste Paul Hameline sulla runway al cappotto che porta Richie al funerale di Royal (Gene Hackman), padre della famiglia Tenenbaum.
Tessuti, linee e inserti sporty creano un universo elegante e casual.
Altro punto in comune di queste due realtà è ovviamete il tennis. Renè, il fondatore di Lacoste era infatti un celebre tennista: ogni collezione porta con se un tributo in passerella, dove linee, forme e colori riconducono a questo sport; oltre che nelle scene dei film di Wes Anderson.
L’hipster collage va ad evidenziare tutte queste somiglianze: un connubio inscindibile che porta con se un’unica rappresentazione.