Dopo 14 anni di straordinario sodalizio, lo stilista israeliano Alber Elbaz abbandona la storica maison parigina, con tanto di lettera di ringraziamenti indirizzata alla stampa francese e internazionale, i clienti e i partner che hanno sostenuto la sua sfida creativa con Lanvin sin dal lontano 2001.

Le cause sarebbero riconducibili a un calo dei fatturati e l’ipotetico tentativo di massificare il brand attraverso un progetto di sviluppo in Asia, allontanandolo dall’immagine di haute couture. Tante le indiscrezioni, ma noi vogliamo ricordare ciò che di bello, il couturier di Casablanca, ha regalato alla maison di rue du Faubourg Saint-Honoré.

All’interno della prestigiosa e suggestiva École Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Parigi, in occasione dell’ultima Fashion Week, ha sfilato superbamente la collezione primavera estate 2016 presentata da Alber Elbaz. Luci soffuse e un poetico tripudio di ornamenti, tra effetti trompe l’oeil e tessuti da atelier. Fiocchi, paillettes, cristalli ed espliciti motivi omaggianti la fashion house con un ridondante richiamo alle celebri pump, it-bags e la famosa fragranza Arpège. Camicette di seta bianche si alternano audacemente a eleganti abiti serali in chiffon e giacche per giovani donne in carriera. Creazioni divertenti, azzardate, con tocchi pop. Come l’abito finale con le scritte Saint-Honoré.

Una collezione studiata, sofisticata, allegra. Adatta non solo ad affascinanti signore di classe, ma anche a ragazzine perbeniste e amanti del buon gusto.

Il futuro di Alber Elbaz? Tutto ancora da scoprire.