Il minimo comune denominatore nel collage che questa settimana vede protagonista ancora una volta moda e musica, e il dark è il contrasto tra bianco e nero.
A costituire gli ingredienti del collageofteweek sono gli universi affini di Rick Owens quello di Grace Jones.
Protagonista sia del mondo di Rick Owens il dark è anche molto presente come estetica dei ritratti di grace.
Il brand sfila per la prima volta nel 2002 e pone le proprie radici negli universi di Johji Jamamoto e Rei Kawakubo. Owens diventa un iconico brand che fonde una moda essenziale ad una moda sofisticata e ricercata.
La collezione maschile fw16 vede in passerella un trucco molto importante che va ad accentuare ed evidenziare quello che è il mood del brand e che si sposa molto bene con quella che è l’estetica dell’iconica Grace.
Le “affinità elettive” che legano i mondi di Owens e Jones sono molteplici e tra tutti non certo per ultimo l’impatto visivo tra quelle che sono le immagini che ritraggono la cantante ed alcune campagne di Owens, sia per la cromaticità che per le espressioni e il mood generale.
Grace con il suo fisico statuario e i suoi ritmi, come Warm Letherlette, si inserisce in modo sofisticato e diretto nell’atmosfera dello stilista.
Un collage che unisce un’unica concezione di stile che va ad attingere sia dalla moda che dalla musica in due mondi in cui vengono evidenziati i tratti che portano ad un’unione che sembra essereci stata da sempre.
Un insieme di ombre e sfumature attraversate da sguardi rendono il collage tridimensionale e fanno così emergere il concetto che lega ancora una volta moda e musica assieme.
