Una delle settimane più pazze e caotiche di Milano si è appena conclusa, la Design Week milanese però, tra eventi, party, installazioni e presentazioni ha come sempre lasciato il segno!

Curiosi di scoprire quali designer e brand sono stati selezionati dalla nostra redazione come i migliori di questa #MDW17? Scoprili attraverso i Collage realizzati da Luisa Pagani!

 

 

marni playland milano Design Week

MARNI PLAYLAND

Lo spazio Marni di Viale Umbria 42 si è trasformato in un grande parco giochi: MARNI PLAYLAND.
Riflettendo sulla dimensione del gioco, Marni ha invitato il pubblico a dimenticare regole e costruzioni predefinite per abbandonarsi al dialogo con lo spazio circostante e con gli elementi che lo popolano.

Una distesa di sabbia, lo scenario ideale all’interno del quale una serie di oggetti impossibili e sculture d’arredo hanno abbandonato il concetto di funzione per abbracciare il loro aspetto più ludico che deriva dalla libera interpretazione.
seletti stars milano Design Week

SELETTI FLAGSHIP STORE MILANO

Seletti ha inaugurato proprio durante questa #MDW17 il suo primo flagship store nello spazio di Corso Garibaldi 117, pensato per rispondere a quell’esigenza di flessibilità e spensieratezza del brand.

Uno spazio dinamico caratterizzato da allestimenti pop fuori dagli schemi: banane, bocche, hamburger e hot dog i protagonisti indiscussi. Nasce BLOW, una nuova famiglia di oggetti dall’animo pop e UN_LIMITED EDITIONS la prima incursione di Seletti nel mondo degli imbottiti, nati entrambi dalla collaborazione con Job Smeets e Nynke Tynagel, il duo più folle e innovativo del mondo del design, anche conosciuti come Studio Job.

melissa milano Design Week

MELISSA FEM.IN.INE COLLECTIVE

Melissa ha presentato un’esposizione inedita dedicata a celebrare la presenza femminile nell’arte.
Chiara Dynys e Francesca Pasquali sono le innovative artiste italiane che grazie alle loro installazioni immersive hanno accompagnato per la settimana del Fuori Salone i visitatori nell’eclettico mondo di Melissa.
Chiara Dynys, famosa per analizzare la realtà alla ricerca dell’anomalia e della variante,  e Francesca Pasquali, conosciuta per trasformare materiali plastici e industriali in opere e ambienti sensoriali coinvolgenti: due talenti femminili italiani che incarnano perfettamente la fusione tra arte, architettura, design e moda che il brand ricerca.

pijama milano Design Week

PIJAMA + OFFFI
Pijama ha presentato una prima collezione di coprivasi in edizione limitata dai pattern colorati e geometrici per far incontrare il carattere grafico del brand, capatterizzato da softcase e accessori in neoprene e quello scapigliato di Offfi, eclettico spazio verde nel quartiere Isola.

Il caspò, solitamente in ceramica o in metallo, diventa così morbido e colorato grazie al neoprene e alla selezione di tessuti e piante curata da Offfi trasformandolo in un vero e proprio complemento d’arredo. Tra i vari tessuti selezionati spiccano i pattern icona di Pijama come i geometrici Black&White, il floreale Fern Blue, le stampe Wax e il nuovo Dotty jack yellow in tessuto jaquard.

TOilet Paper milano Design Week
TOILETPAPER BAR

ToiletPaper, la rivista di sole immagini creata da Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari, ha aperto a Milano un temporary bar davvero unico!

Un bar con calcetto e ping pong allestito alla Mediateca Santa Teresa in zona Brera, dal giornale agli oggetti di arredo realizzati in collaborazione con Seletti… Cosa aspettarci per il futuro?

 

cos desing week

COS – NEW SPRING

COS ha svelato New Spring, l’installazione ideata dal duo Studio Swine, nato dall’incontro tra l’architetto giapponese Azusa Murakami e l’artista inglese Alexander Groves.
Il risultato? Una coinvolgente esperienza multisensoriale, che ha animato l’ormai dismesso Cinema Arti, nel centro di Milano.

Protagonista una struttura centrale, alta sei metri e composta quasi interamente da alluminio riciclato, un albero metallico capace di emettere boccioli di vapore nebulizzato che, come bolle di sapone,  scoppiano ed evaporano a contatto con la pelle ma che, a contatto con i tessuti, mantengono per un istante la loro forma, permettendo ai visitatori di interagire con l’installazione.