Dolly Noire e Hell Raton si uniscono per una collaborazione con la Fondazione AVSI per la creazione di un’iniziativa charity e sostenere la vita dei bambini ugandesi.
Il progetto è stato inserito in un documentario diretto da Stefano Boen, “Sound of Africa“, prodotto da Dolly Noire e Me Next con la co-produzione di Machete – Production e di AVSI Foundation.
Proprio lo scorso febbraio, Daniele Crepaldi, brand manager di Dolly Noire e Manuel Hell Raton, artista e fondatore del collettivo Machete e del progetto Hellmuzik, sono partiti per una settimana in Uganda. Daniele, il cui brand di abbigliamento nasce nel 2004 come realizzazione di un sogno condiviso da tre amici, parte per il continente nero senza alcuna aspettativa. Il rapper, producer e deejay, d’altra parte, torna in Africa per la terza volta ma questa volta con una sfida in più, quella di raccogliere i suoni tipici del continente e poter così riuscire a trasmettere al pubblico, una volta tornato a casa, la sua passione per l’Africa.
Il concept di Dolly Noire è quello di porre l’attenzione sul design e sulla comunicazione di valori attraverso ciascun capo d’abbigliamento. Anche per questo il brand si appoggia da molto tempo a diverse realtà musicali: da qui nasce la collaborazione con Manuel Hell Raton, il quale ha accettato di partecipare alla serata di lancio della nuova collezione estiva Madiba SS2019, occupandosi del dj set. Per Manuel questo viaggio significa infatti cogliere, attraverso il microfono, il suono perfetto da riprodurre in questa serata. L’Africa gli dona tanto: canti, percussioni tribali e armonie di Banjo. Tuttavia, l’emozione più grande l’artista la prova per la risata di una iena, la quale viene ripresa dal videomaker di casa Machete, Stefano Boen, visto che in quel momento Manuel non teneva con sé il microfono (scherza nel video “Sound of Africa”).
Nel viaggio in Uganda, Daniele e Manuel vivono molte esperienze ed altrettante emozioni. Partiti con l’intenzione di esplorare un altro mondo e trarne ispirazione nella natura, i ragazzi entrano in contatto con una realtà che li lascia indubbiamente segnati. Visitano una prigione minorile e un orfanotrofio, partecipano alle attività formative, entrano in una scuola per bambini del ghetto e insieme alla Fondazione AVSI comprendono l’importanza di un’istruzione primaria, di una dieta alimentare regolare e di sentirsi parte di una comunità.
AVSI, organizzazione nata nel 1972 che opera in oltre 150 Paesi, si occupa di progetti di educazione, recupero e accompagnamento durante la crescita di giovanissimi e adolescenti, nati in realtà povere e complicate. In Uganda, questa associazione ha dovuto affrontare anche l’AIDS e l’Ebola, entrambi difficili da sconfiggere in Paesi così poveri e, molte volte, mancanti di strutture igieniche sanitarie.
Nasce, quindi, il progetto AVSI Tee, ovvero creare una t-shirt raffigurante uno scatto realizzato dal fotografo Roberto Graziano Moro che li accompagna in questo viaggio. La t-shirt è venduta al prezzo simbolico di € 31.20, poiché € 312 è la cifra necessaria per adottare a distanza un bambino africano per un anno. Dolly Noire devolverà l’intero ricavato della vendita in beneficenza ad AVSI, in modo che ogni dieci magliette vendute permettano di adottare un bambino a distanza.
Qui di seguito alcuni scatti del viaggio e un’anteprima della t-shirt in vendita.