Tornare indietro nel tempo ai ruggenti anni ’20 si può: con Flapper, un brand tutto italiano che concentra la sua attenzione su turbanti, fasce, corone e cappelli. Ideata dalla fashion designer italo-belga Genevieve Xhaet dopo aver maturato esperienze considerevoli nella moda, ad esempio con Jil Sander, Malo, Cruciani e Hlam, la linea comprende accessori inusuali, ma allo stesso tempo fascinosi e funzionali.
L’ispirazione arriva dalle storiche “Flapper Girls”, vere e proprie icone di stile e di pensiero, irriverenti e raffinate, primo effetto visibile dell’emancipazione femminile.
La collezione primavera/estate 2015 richiama la bellezza sofisticata di Bibi, Coco e Florette, mogli del famoso pittore e fotografo Jacques Henri Lartigue, in un panorama senza età come quello della Costa Azzurra degli anni ’30. Essendo nata a Biella, distretto di qualità per la produzione tessile, la designer cura particolarmente la ricerca dei materiali. I cappelli sono in lino con dettagli in pizzo o rafia, oppure in tessuti lavorati con filati lurex. Le fasce hanno volumi molto originali e sono proposte in colori pastello, abbinabili a pochette similari o ai caftani per la spiaggia, perfetti sia per il giorno, che per la sera.
Ogni capo è disegnato secondo le sfumature uniche della personalità, elementi differenti in grado di lasciare il segno, con un denominatore comune: la femminilità che unisce epoche lontane, ma vicine.