HYMSKI fonda le sue radici abbracciando due luoghi opposti del Mondo: Milano e il Giappone. La storia del brand, infatti, ha origine a partire da HYM Lee – originariamente Hyemi – la quale si è laureata in Fashion Design allo IED di Milano, ma che è nata e vissuta in Giappone (e con origini Sud Coreane).
Insomma, HYMSKI ha alle spalle una storia multiculturale che si trasferisce totalmente sul suo modo di fare moda: in particolare, il design dei capi ideati da Hym è un mix tra il forte accento che viene posto alla sartoria italiana e, dall’altra parte, l’uso eclettico di un mix di materiali di alta qualità che mescolano il nylon e il denim di provenienza orientale con la pelle e la lavorazione a maglia della tradizione italiana.
Per HYMSKI le donne sono al centro dell’attenzione: tutti i capi e gli accessori creati, infatti, ricalcano tutte le sfaccettature della personalità femminile: sensualità, sofisticatezza, intelligenza,indipendenza, fascino ed enigma.
L’immediata conseguenza è quella di trasformare, qualsiasi donna vesta HYMSKI, in una femme fatale, con la capacità di sedurre ed incantare qualsiasi uomo.
Qualsiasi capo della collezione è creato per sentirsi a proprio agio, grazie al design adatto per le diverse body shapes che rendono unica ogni donna. La versatilità dei capi, poi, permette di accrescere ed evidenziare le caratteristiche personali di ognuna.
La collaborazione con nana-nana, fondata nel 2007 da Hisato Takenouchi a Tokyo, ha permesso di donare ai prodotti un approccio artistico: fin dalla sua fondazione, infatti, nana-nana riesce a donare un’essenza di design agli oggetti di uso quotidiano.
La collezione realizzata da HYMSKI x nana-nana è costituita da Pouchy Snowski (pouchbag con cintura per le gambe),Fanny Shadowski (marsupio), Backpack Crowski (zaino con supporto per le spalle). I 3 modelli fanno parte della linea CORDURA di nana-nana, il cui design è stato modificato da HYMSKI in Italia.
Le borse sono ricostruite con grosse fibbie magnetiche e piccoli occhielli che consentono di trasformarle collegandole ed incollandole l’una all’altra in modo da dar vita a nuove borse secondo i propri gusti e desideri.