Lo scorso martedì 15 Dicembre, Lasvit ci ha regalato una bella serata cocktail party per proporre nel suo showroom milanese due nuove opere, ovvero alcuni frammenti di “Sonnets in Babylon”, i disegni realizzati a mano da Daniel Libeskind con penna, acquerello e fondi di caffè, secondariamente serigrafati su lastre di vetro. Questi particolarissimi disegni sono da considerarsi un vero e proprio promemoria della mostra della Biennale di Venezia 2014, dove Lasvit li ha presentati al pubblico per la prima volta. Inoltre la serata è stata anche occasione per una piccola modifica all’allestimento, cosa che si verifica in toto una volta l’anno, solitamente in occasione del Salone del Mobile meneghino; ma l’ambiente è sempre in continuo divenire e si arrichisce di nuovi pezzi lungo il corso dell’anno.
Ma che cos’è esattamente Lasvit? Per chi non lo sapesse, ed io personalmente ho fatto una piacevolissima scoperta, si tratta di un brand della Repubblica Ceca, ed è uno dei pricipali progettisti e produttori d’illuminazioni, installazioni in vetro e oggettistica di design in cristallo. La sua particolarità consiste nel mescolare senza eguali una tradizione storica come quella della lavorazione del vetro boemo, assieme con le idee più innovative e pazzesche in questo preciso campo del design. Il brand è noto e diffuso geograficamente su scala mondiale, perchè le creazioni targate Lasvit, opera dei designer e degli architetti che collaborano con il marchio, sono visibili in tantissime città da Londra sino a Singapore. Lusso ed eleganza sono le parole chiave che accomunano queste realizzazioni disseminate in giro per il mondo.
A Milano in Via Bugatti 15, zona Tortona, ha sede lo showroom di Lasvit. L’ambiente luminosissimo è minimal ma in tutto ciò si racchiude un’innata eleganza che permette alle opere in mostra di spiccare proiettando l’osservatore in un mondo di luce e brillio. Tra gli oggetti attualmente in mostra è possibile vedere anche il curioso lampadario And Why Not (2014), realizzato dal designer Renè Roubiceck, celebre artista ceco del vetro e attualmente novantaquattrenne, la sua età ci fa solo immaginare da quanti anni sia attivo sulla scena artistica e quante collaborazioni possa avere alle spalle. Un’altra opera vedibile nello showroom è il curatissimo lampadario Plisse Cloud realizzato dal designer italiano Maurizio Galante, che rende impalpabile e leggiadra questo materiale appeso al soffitto.
Rivelare altre partciolari toglierebbe il piacere ed il gusto di scoprire da sè questi delicati pezzi unici. Piccola curiosità: in Milano Lasvit è stato ed è presente con alcuni suoi pezzi anche in alcune gallerie d’arte, alla Rinascente ed allo spazio Rossana Orlandi. Per cui….che la caccia al lampadario abbia inizio.
