Il progresso non si arresta neppure nel campo della moda: dai “lontani” anni Ottanta in cui ha preso piede l’espressione “made in Italy”, oggi ci si chiede chi sia il testimone del bello e del ben fatto italiano, noto a livello mondiale. I colossi internazionali non abbandonano la scena contemporanea della moda fatta in Italia, ma al loro fianco si trovano tanti talenti di nuova generazione, con percorsi e traguardi diversi.

Il giovane giornalista Marco Magalini ha scritto a questo proposito un libro, uscito a dicembre ed edito da Giubilei Regnani, “Moda. Il nuovo made in Italy”. Qui si raccontano le storie dei nuovi emergenti, italiani e non, che hanno deciso di produrre le loro collezioni in Italia, prendendosi la responsabilità di tramandare l’eccellenza manifatturiera e stilistica del Bel Paese. Si individuano case history di successo, dove la creatività italiana mostra di distinguersi nei mercati internazionali per distribuzione, strategie innovative e profitti. Alcuni nomi influenti: Angelos Bratis, Benedetta Bruzziches, Camo, Casamadre, Christian Pellizzari, Co | te, Marcobologna, Paula Cademartori, Quattromani, San Andrès Milano, Stella Jean, SuperDuper Hats.

L’idea centrale del libro è che per far funzionare un marchio fashion siano richieste grandi doti imprenditoriali, non si tratta di semplici stilisti, ma veri e propri businessmen coraggiosi e inseriti nell’attualità. Solo scommettendo su territorio, raffinatezza manifatturiera, valori locali adattati ad un panorama globale e complesso si possono gettare le solide fondamenta di un business model affermato e destinato a durare nel tempo.

Magalini, in collaborazione con il progetto Giovane Imprenditoria, vanta la prefazione di Renzo Rosso, patron di Diesel (Only the Brave), l’illustrazione di copertina di Alvvino, le postfazioni del giornalista Federico Poletti e del presidente di Camera Italiana Buyer Moda Mario Dell’Oglio. Insomma, un primo libro che promette bene, senza contare il background dell’autore, il quale compare su riviste cartacee e online, come Fashion Illustrated, Urban, The Lifestyle Journal, Designspeaking, Modaonline. Magalini ha inoltre pubblicato su Vogue.it, The Huffington Post, Donnamoderna.it, Ars Fairs, Maglifico e Man in Town, sempre con lo scopo di valorizzare il lavoro, la creatività e l’intraprendenza italiani nel mondo.

Ci si mette in gioco, consapevoli che “There’s more to running a fashion business than designing pretty clothes”.