Mentre tutti i fan si preparano per tifare le loro campionesse e le loro squadre preferite, Nike inizia una collaborazione con quattro fantastiche designer, per la creazione del jersey per i mondiali di calcio femminile il prossimo giugno.
Per questo evento internazionale che si terrà in Francia, le designer che hanno partecipato a questa collaborazione sono Yoon Ahn, Christelle Kocher, Erin Magee e Marine Serre.
Il punto di partenza è, per tutte le creative, la realizzazione di un jersey, la maglia da calcio simbolo di appartenenza per migliaia di tifosi ed elemento imprescindibile per la performance di ogni atleta. Ogni designer interpreterà diversamente la propria idea della maglietta.
La giovane coreana, Yoon Ahn, fondatrice della label AMBUSH®, che nel suo modello di jersey mette in risalto le diverse culture celebrate nei tornei internazionali, afferma:
“La mia proposta Nike x AMBUSH® è una maglia da calcio destrutturata e unisex ispirata all’Happi, tradizionale capo giapponese a maniche corte. Ho scelto questa silhouette perché, sebbene sia la celebrazione dei campionati di calcio femminili e delle sue giocatrici, credo sia altrettanto importante per i fan avere un’unica maglia con la quale poter festeggiare”.
Cittadina del mondo e parigina di adozione come ama definirsi, Christelle Kocher, fondatrice del brand di alta moda Koché nel 2015, propone un modello caratterizzato da un elegante asimmetria e da un’attenta ricerca del tessuto, del colore e del taglio:
“L’idea è di dare la sensazione di movimento ed energia positiva. Ho creato questo abito modellando la maglia da calcio sul corpo femminile. Il risultato è un vestito che può essere indossato da una ragazza che gioca, balla o si sposta in città”.
La canadese Erin Magee invece, nota per il suo brand streetwear MadeMe, dopo aver lavorato per Supreme, nettamente orientato all’abbigliamento maschile, oggi vuole attraverso il suo brand creare qualcosa di più femminile e distintivo. Per questa sfida celebra le squadre femminili statunitensi degli anni ’90:
“Volevo che questa maglia fosse incentrata prima di tutto sullo sport e poi sullo stile. L’ho realizzata per celebrare le incredibili vittorie della USWNT puntando l’attenzione sulla dea che ha originato il nome dell’iconica azienda di abbigliamento sportivo: Nike, dea greca della vittoria”.
Marine Serre, giovane stilista francese appassionata di moda e artigianato, con la sua linea omonima tende a convogliare l’alta moda con l’abbigliamento sportivo. Conosciuta per gli accostamenti esagerati di tessuti e tagli di abbigliamento, non si smentisce nemmeno in questa prova dove propone una maglietta attillata, dalle linee pulite da indossare sopra un body stampato.
“La mia attenzione è sempre focalizzata agli indumenti ibridi e a come adattarli al quotidiano. È importante creare indumenti che siano utili e che facciano sentire a suo agio la donna senza comprometterne lo stile”.