Viene definito come “The World’s Leading Dance Event“ e ti porta in luoghi che ti fanno perdere completamente il contatto con la realtà: ha un nome e si chiama Sensation White.
Nato ad Amsterdam nel 2000 e arrivato in diverse parti del mondo dopo il 2005, il Sensation si distingue da qualsiasi altro festival per il rigoroso dress code, a cui bisogna per forza attenersi per essere parte dello spettacolo, e per il forte senso di unità e di appartenenza che si respira negli stadi e nelle arene.
Il Sensation White di Dubai si svolge all’interno del Bab al Shams Event Arena, una location suggestiva a un’ora dal centro di Dubai nel cuore del deserto, raggiunta da molti in limousine noleggiate apposta per l’evento.
Una volta arrivati a destinazione, il percorso da seguire per raggiungere l’entrata è una processione di corpi bianchi e giochi di luce in mezzo alle dune.
Lo spettacolo inizia subito, passati i controlli di sicurezza, e il mix di suoni e colori in cui ti ritrovi immerso ti da subito l’impressione di essere arrivato in una dimensione parallela che ti lascia anestetizzato.
Il livello di organizzazione è altissimo, la folla entusiasta e l’atmosfera che si respira è quella di un grande carnevale dove spettacoli pirotecnici e coreografie ti lasciano letteralmente a bocca aperta.
Che siate o meno amanti del genere poco importa, perché è decisamente impossibile stare fermi a guardare.
Apre lo show Mr. White, elemento essenziale del Sensation e ormai icona: a lui il compito di stabilire un contatto empatico con il pubblico prima di lasciare il palco al creatore del format “Angeli e Demoni” del Sensation di Amsterdam, Yax.x.
A seguire arrivano Sem Thomasson, Sunnery James & Ryan Marciano, Ummet Ozcan, Aly & Fila e il più acclamato Afrojack.
Il Sensation è una realtà unica nel suo genere, è un’esperienza da provare almeno una volta nella vita.
Il prossimo appuntamento? Il 21 aprile 2017, a Santiago.