Oggi, martedì 7 aprile, è un gran giorno. La nuova stagione di TOP DJ prende il via tra poche ore – alle 22:45 ad esser precisi – su Sky Uno, canale 108. Piovono sorrisi.
Albertino, Stefano “Stylophonic” Fontana e Lele Sacchi sono i tre giudici chiamati a decretare le sorti della gara, alla ricerca del nuovo fenomeno della consolle. Ad affiancarli – oltre alla saggia e attenta regia di Pierpaolo Peroni -, in ogni puntata, si alterneranno ospiti d’eccezione come Jovanotti, Marracash, Benny Benassi, Alessandro Cattelan, Marcelo Burlon e Bob Sinclar.Il supporto di media partner come Radio Deejay e RollingStone fanno da cornice ad un successo già testato cui ritroverà ottimi riscontri per il secondo anno consecutivo. Anche i brand strategici come SKYY VODKA e Air Action Vigorsol Xtreme confermano la partnership con il programma insieme alla new entry Vodafone.
Nella puntata odierna e del 14 aprile andranno in onda i casting a cui – dopo la prima selezione da una rosa formata da 2000 aspiranti deejay – hanno preso parte in 550, oltre ad un dj selezionato attraverso il Casting Tour feat. SKYY VODKA. A partire dalla terza puntata – invece – inizia la vera e propria gara, a cui prendono parte in dieci – ciascuno con il proprio stile e background musicale -; si fronteggeranno in una serie di sfide, in un mood da club tra dance floor, ledwall e l’energia del pubblico. Dovranno dimostrare di essere all’altezza della situazione cercando in tutti i modi di strappare un contratto in esclusiva discografica con Sony Music nella finale del 26 maggio.”La televisione amplifica, lo stesso è accaduto con TOP DJ, basta pensare a quante migliaia di ragazzi sono venuti ai casting con la speranza di poter partecipare allo show. TOP DJ è un talent che rispetta la professione del dj, non la banalizza, cerca di fare capire che dietro la consolle ci sono persone che hanno una passione smodata e sono disciplinati per arrivare ad un obbiettivo ben definito.” – Stefano “Stylophonic” Fontana
Nel frattempo, per stemperare la tensione della competizione e allietare la mia mente, faccio due chiacchiere con il noto Bruno Vanzan, bartender professionista, campione del mondo di Flair e trainer presso Campari Academy, che tra lo sfoggio delle sue inimitabili doti al bancone del bar SKYY VODKA, alla domanda “A quale proposta azzardata risponderesti WHY NOT?” mi risponde con un “A tutte le proposte azzardate, amo le sfide: vincere o perdere non m’interessa. Hai sete? :)” beh… “Why Not?”.
Albertino, Stefano “Stylophonic” Fontana e Lele Sacchi sono i tre giudici chiamati a decretare le sorti della gara, alla ricerca del nuovo fenomeno della consolle. Ad affiancarli – oltre alla saggia e attenta regia di Pierpaolo Peroni -, in ogni puntata, si alterneranno ospiti d’eccezione come Jovanotti, Marracash, Benny Benassi, Alessandro Cattelan, Marcelo Burlon e Bob Sinclar.Il supporto di media partner come Radio Deejay e RollingStone fanno da cornice ad un successo già testato cui ritroverà ottimi riscontri per il secondo anno consecutivo. Anche i brand strategici come SKYY VODKA e Air Action Vigorsol Xtreme confermano la partnership con il programma insieme alla new entry Vodafone.
Nella puntata odierna e del 14 aprile andranno in onda i casting a cui – dopo la prima selezione da una rosa formata da 2000 aspiranti deejay – hanno preso parte in 550, oltre ad un dj selezionato attraverso il Casting Tour feat. SKYY VODKA. A partire dalla terza puntata – invece – inizia la vera e propria gara, a cui prendono parte in dieci – ciascuno con il proprio stile e background musicale -; si fronteggeranno in una serie di sfide, in un mood da club tra dance floor, ledwall e l’energia del pubblico. Dovranno dimostrare di essere all’altezza della situazione cercando in tutti i modi di strappare un contratto in esclusiva discografica con Sony Music nella finale del 26 maggio.”La televisione amplifica, lo stesso è accaduto con TOP DJ, basta pensare a quante migliaia di ragazzi sono venuti ai casting con la speranza di poter partecipare allo show. TOP DJ è un talent che rispetta la professione del dj, non la banalizza, cerca di fare capire che dietro la consolle ci sono persone che hanno una passione smodata e sono disciplinati per arrivare ad un obbiettivo ben definito.” – Stefano “Stylophonic” Fontana
Nel frattempo, per stemperare la tensione della competizione e allietare la mia mente, faccio due chiacchiere con il noto Bruno Vanzan, bartender professionista, campione del mondo di Flair e trainer presso Campari Academy, che tra lo sfoggio delle sue inimitabili doti al bancone del bar SKYY VODKA, alla domanda “A quale proposta azzardata risponderesti WHY NOT?” mi risponde con un “A tutte le proposte azzardate, amo le sfide: vincere o perdere non m’interessa. Hai sete? :)” beh… “Why Not?”.
Scritto da Gregorio Rockef