Dopo “A single man” (film del 2009 pluripremiato) il regista e stilista Tom Ford porta alla 73a Mostra del cinema di Venezia il film “Nocturnal animals” un thriller drama ambientato nel West Texas.
Il film è tratto dal romanzo “Tony and Susan” del 1993.
Il cast vede l’iconica e talentuosa Amy Adams nei panni di Susan, una curatrice d’arte che vive assieme al suo secondo marito in un contesto agiato, ma in un periodo della vita complicato. Per Susan infatti emergono le incertezze e i dubbi di una vita, fulcro di queste preoccupazioni sono le importanti scelte che la vita l’ha portata a fare e che ne hanno determinato una direzione.
Il romanzo e quindi anche il film, di cui Tom Ford firma sia la regia che la sceneggiatura, si avvicina per certi aspetti molto alla vita del regista (o meglio eclettico artista).Per questo motivo, riporta Tom Ford, la trasposizione del romanzo non risulta troppo complessa.
Nei panni di Edward il primo marito di Susan (e Tony il protagonista della vicenda) c’è Jake Gyllenhaal.
Vivendo una crisi e una solitudine profonda Susan elabora mentalmente il romanzo “Nocturnal animals” che le viene inviato da Edward.
Da notare la cura e l’estetica con cui Tom Ford inscena anche questo film. Il regista sottolinea che ogni scleta stilistica è prima di tutto frutto di un concetto e di un significato sottostante.
Il romanzo che abiterà la mente di Susan e che costituisce il film è una tragedia di un omicidio che distrugge una famiglia.
Nei panni del sergente l’attore Michael Shannon e in quelli di uno dei criminali Aaron Taylor-Johnson.
Un piccolo ruolo all’inizio del film viene interpretato anche da Immy Waterhouse, sorella di Suki Waterhouse.
Presente in più frame uno spiccato rosso, in contrasto con certi background dalle tinte neutre e sfondo di alcuni frame dove Amy Adams spicca in una palette che sfuma dietro di lei.