Donatella Versace, direttore artistico e vice presidente della Gianni Versace SpA, racconta la storia di uno dei brand italiani del lusso più famosi al mondo nel suo libro “Versace”, edito da Rizzoli e già nelle librerie.
Un libro personale ed intimo che fotografa il presente della Maison attraverso gli occhi del volto dell’etichetta, Donatella, diventata la vera reggente del marchio dopo la tragica morte del fratello Gianni, ucciso il 15 luglio 1997 a colpi di pistola sugli scalini della propria abitazione a Miami Beach.
Il volume fotografa il presente, il suo archivio storico e racconta l’energia magnetica, il lusso e il fascino che definiscono Versace. Accompagnato da contributi scritti da alcune delle penne più importanti del giornalismo di moda, raccoglie foto di Richard Avedon, Steven Meisel e Mario Testino e le immagini di supermodelle come Christy Turlington, Naomi Campbell e Linda Evangelista.
Donatella ha già presentato il suo libro a Londra e a New York. Oggi, invece, è il turno di Milano dalle ore 12 presso il Piccolo Teatro Studio Melato. L’appuntamento è un’occasione di dialogo tra Donatella Versace e il pubblico, toccando argomenti quali la fotografia, l’image-making e la comunicazione digitale, per ripercorrere il suo straordinario lavoro di cura e definizione dell’identità della maison attraverso il ventunesimo secolo.
