L’eleganza Made in Italy di Victorvictoria incontra l’energia della street art in una capsule collection d’autore.
Il brand negli anni ‘90 ha dato vita a un concetto di moda dal parallelismo imperfetto, tra elementi maschili e femminili: oggi, sceglie di collaborare con Rediet, artista ventenne dalla fervida creatività, per il lancio di quattro tees e una camicia. In pregiato 100% cotone, sono personalizzate e piene di significati: le parole con il lettering al contrario riflettono l’idea di sessualità fluida, con la consapevolezza di rispecchiare il femminile nel maschile e viceversa.
Una mini-capsule dal tocco moderno e multiculturale, asciutto e minimal, che strizza l’occhio a Jean Michael Basquiat.
“Mi rivedo in lui: nell’essere un nero tra i bianchi, nel vivere in bilico tra due culture – la sua haitiana, la mia etiope – nell’essere un borghese che vive comunque l’esperienza della strada, nel concepire il writing come ribellione. E poi Basquiat aveva un grande stile, dipingeva indossando completi sartoriali!”
Victorvictoria, con l’aiuto di Rediet, cancella le distinzioni nel guardaroba e nel sociale.