Wrangler lancia Indigood, una nuova tecnologia per tingere il denim senza avere uno spreco d’acqua.
Wrangler, nata dall’idea dei fratelli Hudson nel 1904 sotto il nome di Hudson Overall Company, solo nel 1943 assume il nome ufficiale ed attuale. Da quel giorno la Wrangler, il cui termine significata “attaccabrighe” ma che nell’America Occidentale indica il “cowboy in azione”, diventa il marchio di punta del “western style”, vendendo milioni di jeans e di altri capi d’abbigliamento casual.
Wrangler è un’azienda che da anni è orientata alla sostenibilità del pianeta e proprio per questo motivo hanno spesso portato avanti campagne verso l’ottimizzazione della tecnologia e contro lo spreco di risorse. L’azienda investe molto e continuamente per migliorare la tecnologia di lavorazione delle materie prime e della produzione di capi di abbigliamento. Infatti, anche riguardo al packaging, l’obiettivo è quello di essere al 100% conforme e sostenibile entro il 2020. Optare per un processo di finitura con il laser, utilizzare materiali parzialmente riciclati, contribuire a progetti orientati alla riduzione di elettricità, sono solo alcune delle azioni “verdi” sostenute dall’azienda.
Durante l’estate 2019 ci stupirà un’altra volta. La creazione delle sfumature indaco riconoscibili del denim necessitano di grandi quantità d’acqua. Dalla produzione del cotone alla finitura, un paio di jeans possono usare centinaia di litri d’acqua. Wrangler ha sviluppato quindi Indigood, un nuovo modo sostenibile per trasferire la tintura sul filato. Il processo utilizza una particolare schiuma per creare un colore indaco audace senza l’utilizzo dell’acqua. Non si tratta solamente di una riduzione dello spreco d’acqua del 100%, ma di molto di più: sia l’utilizzo d’energia sia la presenza di rifiuti sono ridotti di oltre il 60% rispetto alla tradizionale tintura denim. Si parla perciò di un passo rivoluzionario per l’intera industria del denim.
Nonostante i cambiamenti incrementali verso il comfort e la sostenibilità, negli ultimi 150 anni, l’industria del denim ha avuto solo poche innovazioni rivoluzionarie. Tra queste possiamo annoverare l’invenzione dei coloranti sintetici, che hanno permesso ai tessuti tinti con l’indaco come il denim, di diventare sia moda mainstream che abbigliamento da lavoro. Ma dall’introduzione dell’indaco sintetico nel 1897, nessuna innovazione ha veramente rivoluzionato il settore, fino ad oggi.
Con la nuova collezione ICONS A/I 2019 di jeans e moda sostenibile, Wrangler collabora ancora nel proteggere l’ambiente, proponendo questa innovazione pionieristica . Ma non finisce qui, Wrangler sta lavorando con le fabbriche di denim in Asia e in Nord America per portare questa tecnologia su una scala più ampia.
Il nuovo denim viene definito dagli stessi come “most sustainable denim ever”.